L’olio di iperico
L’iperico (chiamata anche erba di San Giovanni perché viene raccolto prevalentemente il 24 giugno) è una pianta erbacea originaria dell’Europa della quale si utilizzano le sommità fiorite e in minor misura le foglie. Dai fiori di iperico, raccolti a fine giugno, si ottiene un oleolito (macerato oleoso di piante fresche o essiccate poste in un contenitore di vetro, ricoperte d'olio e lasciate a macerare) dal colore rosso intenso che viene utilizzato direttamente sulle parti da trattare. L’olio di iperico è un rimedio naturale dalle proprietà antibiotiche, antivirali e antimicotiche, cicatrizzanti, antisettiche (antivirali e antifungini), antibatteriche, analgesiche, antinfiammatorie, anestetiche, astringenti, purificanti, decongestionanti, emollienti e lenitive.
Si può usare esternamente sotto forma di oleolito e creme, pomate o internamente ingerendo l'olio o compresse contenenti i principi attivi:
- esternamente (uso topico) viene usato per le sue proprietà antinfiammatorie cicatrizzanti e antisettiche per scottature, bruciature, eritemi solari, dolori articolari e gonfiori (contusioni, distorsioni, gotta e reumatismi), macchie della pelle, psoriasi, secchezza della pelle del viso e del corpo, piaghe da decubito, smagliature, cicatrici, segni provocati dall'acne, mani screpolate, ferite alla pelle o alle mucose, gengiviti, emorroidi, punture di insetti, pelle arrossata da pannolino, escoriazioni da raffreddore. Basta applicare l'olio sulla parte lesa, anche su ferite aperte, 2-3 volte al giorno o al bisogno. In caso di dolori articolari l'olio si applica facendo dei massaggi per facilitarne l'assorbimento e attenuare il dolore. Non ci sono controindicazioni per l’uso topico dell’olio d’Iperico in età pediatrica e nell'adolescenza.
Condividi